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Via Ruga, 44, 28922 Verbania VB, Italy, Verbania
Museo del Paesaggio - Art museum in Verbania, Italy
Museo interessante, da visitare in unora. Ringraziamo la guida volontaria che ci ha introdotto il percorso museale. Prezzo onesto.
Stimolante lidea di abbinare la classicità dei dipinti e delle sculture alla contemporaneità del design italiano. Interessanti gli abbinamenti tematici...
Se siete appassionati di arte, consiglio vivamente la visita di questo museo.Menzione speciale per la signora (volontariache ci ha accompagnate gratuitamente nel percorso spiegandoci in modo approfondito e accurato le opere e la vita degli artisti. Un piccolo gioiello.Inoltre, alcune opere si possono ammirare anche sul lungolago di Verbania.Enjoy!
è un tesoro nascosto e perlopiù sconosciuto, soprattutto dopo il pregevole restauro che valorizza ancora di più lesposizione dei gessi e dei lavori di Troubetzkoy oltre ai dipinti di Tozzi e di altri paesaggisti di fine 800 ed inizio Novecento. Da vedere
Siamo andati a visitare il museo io co associazione Avis Verbania ed è stata un ottima esperienza consiglio vivamente
Meraviglioso percorso diviso principalmente in due parti: le opere dello scultore Paul Troubetzkoy, a mio parere bellissime, legate alla storia della sua vita; e le opere pittoriche che raffigurano paesaggi di diversa natura. La signora che ci ha accolto in reception ci ha anche gentilmente accompagnate in questo viaggio, raccontandoci la storia di questi tesori. Ad unire queste due parti, vi sono numerosi pezzi di design del famoso brand Alessi. Consigliatissimo.
Grazioso museo di Pallanza, il cui nome, Museo del Paesaggio, può trarre in inganno: ci sono infatti molte opere scultoree di Paolo Troubetzkoy e dipinti di altri artisti, che non si limitano alla sola arte paesaggistica. Alcune opere - come "Il convegno" di Alciati - valgono da sole il modesto costo del biglietto dingresso (5€ intero, 3€ ridotto). Spazi espositivi ben curati, personale gentile.
Wonderful sculptures and paintings.
Museo interessante, ricco di sculture e pitture ed oggetti della ditta Alessi di design. Ottima accoglienza e volontari pronti a fornire spiegazioni
Situato nel centro storico di Pallanza in bel palazzo depoca ben ristrutturato con una forte veramente carina, una vera chicca dove si possono ammirare opere di Troubetzkoy Tozzi e non solo,
De passage à Verbania, j’ai eu grand plaisir à découvrir - en cette fin du mois d’août - ce musée dont le nom (« musée des paysages »ne reflète pas assez (selon moila grande richesse, la qualité et la diversité des œuvres qui y sont présentées. Les nombreuses sculptures de l’artiste Paolo Troubetskoy - auquel l’ensemble des pièces du rez-de-chaussée sont consacrées - m’ont notamment beaucoup marquées (représentations touchantes de son épouse, d’enfants, mais également de personnages célèbres que le sculpteur a fréquenté - Tolstoy, etc...). Le second étage du musée recèle lui aussi d’admirables œuvres (tableaux représentant des paysages de la région, scènes de la vie simple et austère des paysans au 19e siècle, mais aussi des œuvres impressionnistes). La visite de ce musée s’est révélée d’autant plus passionnante que nous avons eu la chance d’être accompagnés, lors de la visite, d’une guide bénévole de ce musée, adorable et compétente, qui a su replacer chacune de ses œuvres dans leur contexte. L’accueil à la billetterie est lui aussi parfait. Bref, un vrai coup de cœur !
Molto interessante la gipsoteca Trubetzkoj e lesposizione temporanea di vasi Alessi. Da rivisitare periodicamente, giacché le opere esposte vengono cambiate a rotazione con quanto in deposito per mancanza di spazio
Eine beeindruckende Sammlung von Skulpturen und Plastiken und großartiger Bilder.Wir waren beeindruckt.
Esperienza abbagliante.La cura nella manutenzione delle sale espositive è senza eguali. La visita guidata scorre piacevole e ricca di riferimenti culturali e geografici.La collezione Alessi e le altre opere esposte sono uno splendido viaggio di fantasia e di creatività realizzativa.La ristrutturazione delledificio è impeccabile: basti osservare il perfetto allineamento dei pavimenti nelle varie stanze.È un luogo che meriterebbe molta più visibilità, con un potenziale inespresso importante.Unico suggerimento: un servizio bar/catering, almeno durante gli eventi musicali.Ritorneremo, con piacere.
Assolutamente da non perdere , una piccola perla di qualità
Museo del paesaggio dovete andare per farvi un idea sono fiero di avere un museo del paesaggio così meraviglioso chi ama il museo deve assolutamente andare rimarrete soddisfatti
Affreschi, sculture e dipinti. Allestimento molto ben curato allinterno di una villa depoca. Merita una visita.
Bellissimo connubio tra antico e moderno con la mostra ri connessioni. Bravissima la guida Daniela,che ci ha accompagnato durante tutto il percorso..Ottimo.
A wonderful and unique collection of plasters and bronzed plaster sculptures by the internationally acclaimed local artist Troubetzkoy. An authentic gorgeous collection located in the enchanting village of Pallanza. A must visit!
A hidden gem. Well worth a visit, very interesting collection of sculpture and paintings.
La gipsoteca di Paolo Troubetzkoy è stata una rivelazione. Una delle esperienze artistiche più incisive che abbia provato. La vita fatta scultura.
Il museo del Paesaggio che si trova a Palazzo Viani è una chicca. La gipsoteca dedicata allo scultore Troubetzkoy è eccezionale così come la collezione di opere pittoriche ottocentesche e novecentesche e la sala degli affreschi del quattrocento .
Una bellissima realtà del territorio che va sostenuta e promossa. La mostra permanente su Paolo Troubetzkoy è affascinante, un artista così cosmopolita ma altrettanto vicino alla nostra realtà.
Bellissimo museo. Soprattutto grazie alla volontaria che ci ha accompagnato durante la nostra visita. Ci ha spiegato tutto con passione coinvolgendoci nelle opere... Bellissima esperienza. Ancora grazie
Viaggio piacevole attraverso un percorso di pittura e scultura valorizzato dalla recente ristrutturazione dellimmobile. Accompagnata da una volontaria in tutto il percorso che si è rivelato una piacevole sorpresa. Consiglio una visita dato il pregio di ciò che vi è esposto. Pienamente soddisfatta.
Piacevolissimo museo sito nelle vicinanze di piazza Gramsci, abbastanza vicino al lungolago di Pallanza, ed inserito nella splendida cornice di Palazzo Viani Dugnani. Il prezzo è di 5€, ridotto 3€ (insegnanti, giovanissimi, pensionati, ecc.). Si divide in due parti: 1al piano terra, le sculture in gesso e - raramente - in bronzo del celebre scultore Paolo Troubetzkoy, nato a Intra e morto a Pallanza. Egli usava le mani nude per scolpire, senza lausilio della spatola, quindi vedrete sempre le sue caratteristiche "ditate" sulle statue. Ho apprezzato molto il ritratto in gesso della moglie, il giovane DAnnunzio, i cavalli e i bambini. 2al piano superiore, dipinti paesaggistici che descrivono le bellezze naturali del verbano. Anche qui, presenti numerosi protagonisti della pittura italiana, come Litta, Sironi e Boggiani. Nel complesso, merita sicuramente la visita. P.S. Se siete fortunati, verrete gratuitamente accompagnati da un volontario che vi dirà delle informazioni sulle opere esposte e sulla vita di Troubetzkoy.
Magnifica location per opere davvero interessanti! Un applauso e un grazie al volontario dott. Reschigna che ci ha fatto da guida durante la visita.
Museo molto interessante che si divide sostanzialmente in due parti: la gipsoteca al piano terra, che espone le sculture in gesso di Paolo Troubetzkoy, artista di origine russa nato però a Intra, e la raccolta di opere pittoriche al primo piano, che espone quadri di paesaggi del Verbano e dintorni. Ho visitato il museo a Novembre e non essendoci nessuno ho avuto la fortuna di avere una gentile signora che mi ha fatto da guida gratuitamente: questo ha reso l’esperienza molto più coinvolgente e interessante.
Lala dedicata alle sculture di Troubetzkoy è inaspettatamente interessante perché fa conoscere questo poco noto artista del secolo scorso, di uno stile particolarissimo e raffinato. Le altre sale del museo non hanno opere indimendicabili, ma si fanno apprezzare lo stesso.
Splendida la collezione di gessi di Paolo Troubetzkoy che occupa tutto il piano terra del Museo del Paesaggio. Al piano superiore, oltre a una collezione di grandi affreschi strappati dalle pareti di chiese ormai perdute o di castelli e palazzi privati del circondario, è allestita la pinacoteca con sculture e pitture di noti artisti dell800 e del 900. Tra questi Luigi Litta, Daniele Ranzoni, Federico Ashton, Eugenio Gignous, Guido Boggiani, Vittore Grubicy, Achille Tominetti, Cesare Maggi, Carlo Cressini, Carlo Fornara, Mario Tozzi, Arturo Martini.Il biglietto dingresso costa 5 euro, il ridotto 3 euro. Lingresso è gratuito per i residenti a Verbania.
Sede molto ben ristrutturata. Allestimento raffinato con opere d arte di pregio . Guida competente e molto cordiale. La visita è decisamente consigliabile.
Very interesting place! Special for Russian people 🇷🇺 Here you can see the expo of statues, that was made by Paolo Trubetskoy 👍🏻
Assolutamente consigliato agli amanti delle gipsoteche e a chi ama la scultura impressionista. Al pianterreno si trovano i bozzetti dello scultore Troubetzkoy, nato nella zona. La particolarità è che dentro il museo cè il bozzetto del Monumento ai Caduti, e lopera finita si trova sul lungolago, a pochi minuti dal museo. Al primo piano ci sono sculture di Arturo Martini e quadri di altri autori.
Petit musée charmant de peintures et de sculptures !! Ce musée local est situé dans un bâtiment ancien. Si vous êtes déjà à Pallanza vous pouvez y faire un tour mais ce musée ne vaut pas pour lui seul le détour. Une remise vous sera faites si vous avez visité le Giardini botanici
Siamo andati gratuitamente con lAbbonamento Musei Piemonte...ed è stato una sorpresa! Ringraziamo innanzitutto la signora gentilissima che ci ha fatto da guida e ci ha accompagnati a visitare la gipsoteca dello scultore Troubetzkoj, che non conoscevamo...bravissimo...e molto belle ed interessanti le opere, anche perché ha rappresentato sculture di personaggi famosi! Poi ci accompagnati al piano superiore e partendo da degli affreschi strappati e così "salvati" ci ha pian piano accompagnati nel Novecento dove diversi artisti hanno rappresentato il paesaggio con diverse tecniche, anche un disegno realizzato con la tecnica del pastello secco...che è una rarità in un museo! Grazieeeee 😊Antonella
In un palazzo di grande pregio nel pieno centro di Pallanza (VBsi trova il Museo del Paesaggio. Nel museo si trovano la Gipsoteca Troubetzkoy e la Pinacoteca. Si possono ammirare le bellissime opere in gesso del grande scultore ed una vasta collezione di quadri, molti realizzati da artisti locali di chiara fama. È una visita da fare assolutamente
Fantastic museum. The entire groundfloor with the art of Paolo Troubetzkoy is breathtaking, also thanks to how well it is curated.
UNA GEMMA PREZIOSAUna sorpresa che non ti aspetti !Lo consiglio a tutti verbanesi e non,rimarrete piacevolmente sorpresi.
Visitato domenica 7 aprile 2019 in una giornata di pioggia. Allapertura alle 10 unici visitatori. Siamo stati accompagnati da una sapiente e simpatica guida che ci ha fatto scoprire il grande scultore Troubetzkoy (a noi sconosciutoed i pittori presenti nel museoÈ stata unesperienza molto positiva che ricorderemo con piacere. Grz.Ugo e Sabrina.
Museo sapientemente allestito! Davvero una piacevole visita.Il museo si articola su due piani, a piano terra una raccolta di gessi ben raccontati (ottima lilluminazione delle opere!con brevi ma esaustive didascalie e pannelli in cui è possibile leggere qualche curiosità. Al piano primo cè una raccolta di quadri che raccontano il paesaggio montano e del Lago Maggiore. Il museo è visitabile in circa 1ora ed il costo del biglietto ridotto è di 3€. Consiglio a tutti di visitarlo!
Abbiamo visitato il museo in occasione della mostra "Armonie Verdi" la primavera scorsa e ne siamo rimasti favorevolmente impressionati. In tutta tranquillità abbiamo girato le sale dedicate alla mostra e quelle dedicate alla gypsoteca che è stata per noi, la vera rivelazione del museo. Le opere di Troubetzkoy ci hanno davvero incantato e non ci aspettavamo una sezione così ricca di sculture. Vale sicuramente una visita! Arrivare al museo non è difficile, il parcheggio, con un po di pazienza si trova, il biglietto è davvero modico, il personale gentile e Verbania è bellissima: frequenteremopiù spesso questo gioiello sul lago Maggiore.
Il Museo del Paesaggio, Palazzo Viani Dugnani, via Ruga 44, Verbania Pallanza, localmente conosciuto come Gipsoteca Troubetzkoy, ospita la più grande collezione di gessi preparatori dell artista Troubetzkoy, russo da parte dei genitori, ma nato a Verbania nel 1866. Si possono ammirare 340 pezzi, alcuni di grandi dimensioni, ed altri con figure umane filiformi dai particolari incredibilmente precisi tanto da creare meraviglia se si considera che lartista lavorava solo con le dita. Signorili e dal bellissimo aspetto le opere raffiguranti la moglie del Troubetzkoy e la figlia con cane.Al piano superiore si possono ammirare quadri di vari pittori quali Daniele Ranzoni, Lorenzo Gignous, Francesco Gnocchi, Carlo Fornara, etc. Bellissimo il grande e realistico quadro "alla vanga" del pittore Arnaldo Ferraguti; basterebbe solo questa opera darte per meritare la visita al museo. Periodicamente il museo ospita percorsi darte provenienti anche da altre collezioni.
Museo curato, molto interessante la prima parte della gipsoteca con le opere di Troubetzkoy, che catturano la nostra attenzuonione. La parte superiore dedicata ai dipinti su paesaggi del periodo fine ottocento/primi del novecento ci permettono di vedere opere ben fatte che rienterpretano il rapporto uomo/natura.Ruiingraziamo ancora moltissimo la signora volontaria (Gabriella Bertinottiche ci ha accompagnati, è stata veramente molto gentile e ci ha illustrato con attenzione e passione diversi aspetti che hanno reso la nostra visita ancora più interessante. Il museo è stata una piacevolissima scoperta durante una giornata di vacanza. Consigliamo vivamente la visita!
Scelta come meta per il compito estivo di Arte della figlia adolescente, abbiamo scoperto una meta piacevole per una oretta di cultura. Da buon milanese comincio con il parcheggio: comodo nelle vicinanza a tempo (1h), sufficiente per un rapido giro. Meglio se andate verso il lungolago e lasciate lì la macchina, così potrete approfittare per un buon gelato, è pieno di gelaterie e bar nei dintorni. Ingresso 5 eur aduilti, 3eur minori,ma ci sono molte agevolazioni. Orario continuato fino a sera. Al piano terra le opere di Paolo Troubetzkoy con la sua gipsoteca. Ne ignoravo lesistenza, ma ho avuto modo di ammirare la sua tecnica, forse semplicistica ma di grande resa. Al primo pano la collezione che da il titolo al Museo, una raccolta sponsorizzata dalla Cariplo sul tema del paesaggio, declinato con vedute locali e diversi stili, dal 900 ad oggi, con alcune opere di artisti famosi come Gola e Sironi. Senza farsi distrarre dalle opere, sicuramente il motivo della visita, consiglio di ammirare anche il palazzo stesso: soffitti a cassettoni e fregi sulle pareti dellantico palazzo nobiliare.
il museo del paesaggio è in pieno centro a Pallanza, a pochi metri dallimbarcadero, in una via dove si trova facilmente parcheggio gratuito la domenica.al piano terra si trova la gipsoteca Troubetzkoy, scultore nato a Intra da madre americana e padre russo.il percorso si snoda attraverso 9 sale, che presentano circa 90 opere dello scultore a cui si aggiungono le altre circa 90 dellultima sala dove è stato ricreato il suo studiolo francese.nel percorso si possono ammirare i mezzi busti e le figure intere che ritraggono personaggi famosi che intrattennero relazioni di amicizia con lo scultore o anonimi committenti: tra questi il pittore Segantini, Gabriele dAnnunzio, il politico greco Venizelos, nonchè la moglie e la madre di Troubetzkoy..due sezioni sono dedicate ai soggetti da lui più amati: i bambini, talvolta raffigurati con i loro compagni di giochi a 4 zampe e le donne, unaltra al suo soggiorno russo tra il 1898 e il 1905 con i ritratti di vari personaggi dellaristocrazia e il bozzetto del monumento allo zar Alessandro III e lultima ai monumenti realizzati a Verbania in onore del senatore Cadorna e ai caduti nonchè ai bozzetti del monumento a Garibaldi, poi non realizzato.il percorso si conclude con la riproduzione del suo studiolo.in ogni sala un pannello informativo molto semplice e ben fatto - in italiano e in inglese - introduce la sezione spiegando vari aspetti della vita e del lavoro di Troubetzkoy, dalla sua formazione alla tecnica utilizzata, dai soggetti prediletti ai personaggi da lui conosciuti e immortalati.predominano i gessi ma non mancano le sculture in bronzo.lilluminazione e lallestimento sono semplici e nello stesso tempo veramente ben congeniati, specialmente nella sala del grande monumento a garibaldi, dove la luce soffusa permette di godere appieno dellopera alta più di 3 metri consentendo di leggere senza problemi al contempo i 3 pannelli informativi.al piano superiore la prima sala, corredata da 4 pannelli informativi molto semplici, espone affreschi del 1400 staccati da una cappella dedicata a San Rocco con scene di vita del santo, un Cristo in mandorla e un annunciazione e da un paio di ville dei dintorni - che raffigurano una scena di vita cortese e i volti di esponenti delle famiglia Visconti e Sforza di Milano -.le 13 sale successive, con bei soffitti a cassettoni sono dedicate alla mostra, allestita fino al 30 settembre, "Armonie verdi", che espone 53 quadri di proprietà del museo e della Fondazione Cariplo.nella prima sala, introduttiva, accanto a due pannelli informativi un video di un paio di minuti mostra immagini delle sedi di questa mostra itinerante.le sezioni in cui si divide sono 3: la scapigliatura e gli altri movimento artistici di fine 800, gli artisti del 900 italiano e oltre il 900. si tratta di quadri in cui il paesaggio è il protagonista assoluto, realizzati tra la seconda metà dell800 e i primi decenni del 900. ai 3 pannelli che spiegano le sezioni se ne aggiungono 8 con le brevissime biografie dei pittori più rappresentati. sono veramente ben fatti, in italiano, inglese e francese. tra i pittori troviamo Ranzoni, Gignous, Fornara, Ferraguti con due belle opere che rappresentano le lavandaie al lago e uomini e donne che zappano un campo - questultimo di dimensioni monumentali -, Tozzi, Sironi, De Pisis, ecc.nelle ultime due sale sono presentati due brevi video con 4 pannelli che spiegano le attività filantropiche della fondazione che allestisce la mostra e il palazzo che la ospita con le sue collezioni.le pareti, di colore azzurro e rosso intenso, sono piacevoli.peccato per lilluminazione che a volte rende difficile vedere bene i quadri. è necessario in alcuni casi allontanarsi per non vederne il rfilesso.il museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18 e sabato e domenica dalle 10 alle 19.costa 5€, gratis la prima domenica del mese per gli abitanti della provincia di Verbania e negli altri giorni 3€. gratis con abbonamento musei.consigliata la visita, per cui occorrono circa 2 ore e mezza!!
Una piccola grande realtà del Vco, non ci ero mai stato, nonostante abiti a pochi km e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso.Bellissima la gigantesta tela, La Vanga, nella sala centrale.Merita assolutamente la visita, per la bellissima presentazione.
Il museo merita assolutamente una visita: i paesaggi sono incantevoli, interessante anche la collezione di sculture. Tra i pittori, ce ne sono diversi degni di nota( ferraguti, tozzi, tosi, invernizzi...)Segnalo anche opere di sironi, rosai e de pisis. Il prezzo del biglietto è ottimo (5€).Per chi presenta il biglietto di villa Taranto 2€ di sconto.
Verbania is one of my favourite cities and the landscape museum is a unique point of view to interpret this majestic territory.Absolutely recommended.
Museo dedicato in parte alla gipsoteca di Paolo Troubetzkoy, scultore locale a cavallo tra XIX e XX secolo [piano terra, un esempio nella foto allegata] e in parte a dipinti ecclesiastici e di paesaggi della zona lacustre e di attività e lavori contadini [piano primo].Ospitato in un palazzo importante il percorso di visita è articolato e ben strutturato, così come la struttura e le sale appaiono ben restaurate e allestite con coerenza. Vale la pena visitarlo [il costo è intorno ai 5€] potendo anche approfittare delle adeguatamente formate guide volontarie.Anche il negozietto di ricordini, pur se piccolo, risulta fornito di oggettistica personalizzata del museo gradevole e non banale.
Mostra dello scultore russoPaolo Troubetzkoy che nacque e visse a Verbania in esposizione al Museo del Paesaggio molte sue opere / sculture in gesso ! Molto bella e curata la mostra è anche il museo è ben organizzato..personale gentile e disponibile !!!
Via Ruga, 44, 28922 Verbania VB, Italy, Verbania
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